giovedì 28 settembre 2017

Bitcoin, bolle e tulipani – Cosa c’è di vero negli attacchi della stampa?

bitcoin bolla tulipani


Questo mese di settembre, nella prima metà del mese, s’è sviluppata un’intensa campagna stampa mirata a consolidare un sentimento di diffidenza verso i bitcoin, ossia la prima, ma non più unica, moneta totalmente digitale e decentralizzata, ossia non controllata in via esclusiva da alcun ente, pubblico o privato che sia.

La campagna di stampa internazionale ha coinciso con una marcata contrazione del valore di questa moneta, scesa da circa 5000 $ a circa 3000 $, prima di ritornare a crescere.
Sono stati scomodati vari paragoni: dal fatto che il bitcoin fosse un enorme bolla, o addirittura tutta una truffa, o uno schema Ponzi, la famosa truffa “piramidale”.

Cosa c’è di vero in tutte queste accuse? Si può facilmente controbattere ciascuna di queste affermazioni, ma il modo migliore per capire come siano infondate, sotto vari aspetti, è capire cosa sono nello specifico i bitcoin, come funzionano e quali sono i punti di forza che stanno portando sempre più persone nel mondo a utilizzarli per proteggere i propri sudati guadagni.

Si tratta di un sistema incredibilmente raffinato e geniale, ed al tempo stesso semplice da usare: inviare o ricevere un pagamento è semplice come inviare un’email. E una minima spiegazione di come funziona tutto il sistema, comprensibile da chiunque, permette di capire appieno le potenzialità del sistema. Chi non vorrebbe oggi una moneta difficilissima da sequestrare e rubare? Proprio il fatto che sia difficile da sequestrare e rubare rende questo sistema di pagamento sempre più utilizzato dai cittadini di tutte le nazioni del mondo: dove non sono arrivati il calcio, la religione o la musica, è arrivato l’oro digitale: non esiste popolo al mondo che non lo stia usando.

Per questo motivo, mettere qualche risparmio da parte in bitcoin, non solo significa mettersi al sicuro da furti e sequestri, ma rappresenta ANCHE un buon investimento. L’importante è applicare le più elementari regole di prudenza valide per tutti i tipi di investimento. E imparare come riconoscere eventuali truffatori che volessero sfruttare il nome “bitcoin” per mettere in atto truffe che non hanno nulla a che fare con questa tecnologia.

Per capire tutti questi aspetti, è possibile partecipare all’evento, sabato 7 ottobre a Brescia Bitcoin: come investire con prudenzanella rivoluzione digitale”, all'Hotel Brixia. 

Chi si fosse perso l'evento può scrivermi a btcoggi@gmail.com 


martedì 5 settembre 2017

Arrivano le truffe bitcoin: 5 regole per non caderci



Il bitcoin è l’argomento del momento e purtroppo stanno aumentando le pubblicità di vere e proprie truffe, in cui promettono di far guadagnare cifre stratosferiche, senza muovere un dito e senza rischiare nulla, grazie a imprecisati meccanismi che avrebbero a che fare coi bitcoin.

Poi appena un po' di gente inizierà a non guadagnarci, verranno fuori quelli che "il bitcoin è tutta una truffa". Dato che l’informazione economica è "molto poco informata", ed ha tutto l’interesse a che i risparmiatori abbiano le idee confuse sugli strumenti di investimento tradizionali, figurarsi quelli innovativi, andiamo a chiarire un paio di cosette:


1) I bitcoin, e le altre criptovalute, sono strumenti di pagamento tanto quanto i dollari, gli euro, gli yen e la "pizza di fango der Camerun". Stanno conoscendo un aumento di valore perchè sempre più persone, NEL MONDO, li utilizzano come mezzo di pagamento. Se domani la gente smette di utilizzarli, il loro valore andrà a zero. Non esistono guadagni sicuri a questo mondo.

2) Imparare a usarli è una priorità di PURA SOPRAVVIVENZA: non avrete nessuna pensione INPS e vi sequestreranno pure i peli del sedere. Imparare a usare una moneta che NON si può sequestrare significa che gli unici soldi che mettete da parte in monete non sequestrabili, sarano LA VOSTRA UNICA PENSIONE.
Poi, in corso d'opera potranno anche guadagnare di valore, ma nessuno sa quanto e come. Ripetiamo che: Non esistono guadagni sicuri a questo mondo.


3) E’ possibile sfruttare questa fase di espansione per speculare sui cambi tra cripto valute e monete cartacee, e tra una cripto valuta e l’altra. Si tratta di un investimento ad altissimo rischio, e per altissimo intendo il 50% di rischio: o guadagni un sacco o perdi tutto. Studiando e imparando a investire a poco a poco, si possono realizzare dei buoni incrementi, limitando il rischio, o ci si può affidare a chi padroneggia la materia e chiedere consigli: in ogni caso deve essere un investimento di una piccolissima parte dei nostri risparmi, una parte che possiamo rischiare senza tanti drammi. Può renderci più di tutto il resto dei nostri risparmi, ma nel breve periodo può anche deprezzarsi: è un investimento che va fatto con un’ottica di più anni, almeno 5 anni, perché, ripetiamo:
Non esistono guadagni sicuri a questo mondo.


4) Chiunque promette guadagni sicuri, e stratosferici, vi sta turlupinando: se conoscessi un modo per avere dei guadagni sicuri, e stratosferici, me lo terrei per me. La prima regola dell’economia dice che se tante persone si buttano su un business che permette di fare elevati guadagni, si creerà una concorrenza che farà abbassare questi guadagni fino al livello minimo. Questo non fa che confermare che: Non esistono guadagni sicuri a questo mondo.


5) Le cripto valute, e la tecnologia blockchain su cui sono basate stanno cambiando il mondo in cui viviamo: un mondo in cui gli stati diventano giorno dopo giorno più inutili, in cui è impossibile conoscere la ricchezza di qualcuno, ed è impossibile rubargliela, a meno di utilizzare un elevatissima dose di violenza. Le principali cripto valute avranno un aumento di valore dovuto al fatto che sempre più persone le adotteranno, e le aziende che realizzeranno i migliori servizi basati sulla blockchain, avranno parimenti utili inimmaginabili: ma nessuno può dire OGGI, quale cripto valuta dominerà tra 20 anni e quale azienda basata sulla blockchain avrà avuto più successo tra 20 anni. Ci sono modi prudenti di assaggiare a poco a poco questo tipo di investimento, in modo da capire perché ci può essere un guadagno da qui ai prossimi anni, e imparare a capire quali tendenze seguire e quali rischi evitare. Serve informarsi, e chiedere a chi ci lavora quotidianamente. Chi promette guadagni sicuri va evitato come la peste. Non esistono guadagni sicuri a questo mondo.


In estrema sintesi, chiunque prometta soldi facili senza rischio, vi sta truffando, che vi stia vendendo quote azionarie, o obbligazioni bancarie (ehm ehm), o imprecisati meccanismi che fanno guadagnare automaticamente con appiccicata la parola magica bitcoin. Ciò non toglie che non ci si può permettere di non sapere usare questo mezzo di pagamento. Saperlo usare è PURA SOPRAVVIVENZA, e ci si può ANCHE guadagnare qualcosina. Per guadagnarci bisogna avere chiaro in mente che le cripto valute, e la tecnologia blockchain, servono a rendere inutili le banche centrali, le monete di carta, il catasto, l’anagrafe, la motorizzazione, la SIAE, i fondi pensione tradizionali, e qualsiasi altra funzione che oggi gli stati si arrogano di monopolizzare, o semi-monopolizzare. Se si capisce questo concetto, si capisce che, tempo qualche anno, tutti gli strumenti basati sulla blockchain, saranno sempre più utilizzati, e chi ci investe ora ci realizzerà ANCHE un guadagno. Se non si capisce questo concetto, meglio non investirci proprio, magari aspettandosi grandi guadagni a brevissimo termine. Patti chiari…  

Per chi volesse imparare a capire cosa sono e a cosa servono i bitcoin, ci sono i tutorial di Bitcoin Bear:
1) Cos'è il bitcoin?

Per chi volesse consigli su come mettere da parte i primi € in bitcoin, può scrivermi a btcoggi@gmail.com